“Nessuna violenza sui bambini è giustificabile; qualsiasi violenza sui bambini è evitabile. Non ci dovrebbero più essere scuse.” Paolo Sergio Pinheiro
È da 25 anni che l’ASPI s’impegna nella Svizzera Italiana per la prevenzione degli abusi sui bambini! Un quarto di secolo che si può suddividere in due parti. I primi dieci anni sono stati necessari per attirare l’attenzione sul problema, o meglio, per suscitare una presa di coscienza in merito all’esistenza di abusi sui bambini anche alle nostre latitudine. Dal 2001 poi, l’introduzione progressiva e in continua crescita di programmi di prevenzione: “Le parole non dette”, “Sono unico e prezioso!” e “e-www@i!”. Gli abusi sui bambini esistono da sempre, come lo testimoniano testi molto antichi dell’epoca di Re Salomone e dei Sumeri. L’evidenza e la certezza che sono dannosi e condizionano tutta la vita risale agli ultimi decenni. Sapendo che anche in Svizzera almeno uno o due bambini su dieci subiscono una qualche forma di violenza (fisica o psicologica o negligenza grave) e che tre ragazzi o ragazze su venti riferiscono di avere subito almeno una volta abusi sessuali con contatto fisico prima di aver compiuto 16 anni, diventa palese la necessità di svolgere un lavoro di prevenzione capillare e lineare. Forte della sua esperienza con oltre 40'000 allievi di età compresa tra 5 e 18 anni, con migliaia di adulti, in particolare genitori, insegnanti, operatori sociali e sanitari, allenatori, coach e dirigenti sportivi, forze dell’ordine, autorità giudiziarie civili e penali, l’ASPI torna a proporre per la seconda volta un congresso internazionale sulla tematica della prevenzione degli abusi sui bambini. Grazie alle sue relazioni privilegiate con l’ISPCAN (Società internazionale per la prevenzione degli abusi sui bambini), l’ASPI si potrà avvalere, in qualità di relatori, della presenza di esperti di fama mondiale. L’obiettivo di questo congresso è di contribuire alla formazione continua di tutti i professionisti dell’infanzia. La sfida, ambiziosa, di attirare numerosi partecipanti di vari ambiti, dai genitori ai professionisti dell’infanzia altamente qualificati, si rifà al modello ecologico dell’OMS e dell’ISPCAN: la prevenzione degli abusi sui bambini riguarda tutti. Ognuno può e deve contribuire, sia come persona, sia come parte di un sistema e di una società, a creare la cultura del rispetto dell’infanzia. Breve cronistoria dell'ASPI
1982 | fondazione a Berna dell'Associazione Svizzera per la Protezione dell'Infanzia | 1991 | fondazione a Bellinzona del gruppo regionale della Svizzera Italiana dell'ASPI, Dr.med. Amilcare Tonella | 2008 | Scioglimento dell'ASPI a Berna e costituzione della Fondazione "Protezione dell'Infanzia - Svizzera" www.kinderschutz.ch | 2009 | Scioglimento del gruppo regionale della Svizzera Italiana dell'ASPI e costituzione della Fondazione della Svizzera italiana per l’Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell'Infanzia, denominata ASPI. |
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