Il virtuale é reale fatti furbo e non ci cascare ! Ricorda che un click é per sempre ed é irreversibile, per cui rifletti prima di postare! Progetto di prevenzione dei rischi legati all’utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) L’era del digitale Negli ultimi vent’anni, internet e le tecnologie multimediali si sono diffuse in modo esponenziale e fanno parte della nostra quotidianità e delle nostre abitudini. I bisogni e le opportunità che offrono, soddisfano bisogni di natura professionale, sociale personale e familiare. Inoltre va considerato che l’accesso alla rete è possibile da quasi tutti i dispositivi tecnologici, dagli smartphones, alle console di gioco, ai tablet fino alla televisione. Noi adulti abbiamo dovuto aggiornarci per restare al passo con i tempi e non farci superare da queste grandi rivoluzioni. Le nuove generazioni sono nate e cresciute nella multimedialità dove i dispositivi virtuali sono diventati la loro realtà. Indiscutibili i pregi e le opportunità offerti dalle tecnologie ma si avvera importante non sottovalutare i pericoli che si possono celare nel web. Il ruolo educativo é decisivo per riuscire ad aiutare e accompagnare i ragazzi nelle strade di questa grande città virtuale. Da un lato è importante fornire al minore gli strumenti per riuscire ad orientarsi e allo stesso tempo l’adulto dovrebbe poterlo accompagnare durante la scoperta delle multiple opportunità che offre, proteggendolo dai pericoli. Il nostro progetto Con questo progetto di prevenzione e protezione dei minori, l’ASPI vuole promuovere un percorso basato sull’acquisizione, da parte di minori e adulti, di un bagaglio di abilità cognitive, emotive e sociali (Life Skills) in grado di sostenerli e salvaguardarli dai pericoli insiti nelle TIC. Il progetto si rivolge principalmente a ragazzi di scuola media ed elementare e a docenti e genitori. Da alcuni anni il programma sta coinvolgendo con successo allievi di scuola media superiore e professionale. Il progetto propone un approccio didattico e formativo multidisciplinare poiché considera e tratta le TIC da un punto di vista psico-pedagogico (basato sulla decodifica dei rischi e la conoscenza di strategie per affrontarli), legale (basato sulla conoscenza delle leggi in vigore) e tecnico (basato sulla conoscenza dei diversi dispositivi multimediali). L’approccio pedagogico è interattivo e sperimentale. La modalità di interazione è basata sul rispetto, sull’ascolto attivo e sull’educazione emozionale. Il contenuto e le attività didattiche sono diversificate e si orientano in base all’età degli allievi. Il nostro obiettivo principale è quello di costruire con i ragazzi un percorso di prevenzione e di autotutela in grado di aumentare il loro livello di consapevolezza vesto rischi, reati e pericoli che si possono incontrare in rete. Il virtuale è reale, scopriamo insieme come orientarci! |